24.02.2010.- Ipoteche illegittime se iscritte per una somma inferiore agli ottomila euro -Migliaia di iscrizioni illegittime !! Parte la class action
Importantissima sentenza emessa dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite ( n° 4077/2010), la quale ha stabilito che l’iscrizione ipotecaria effettuata dalla società di riscossione è illegittima quando effettuata in virtù di un credito inferiore all’importo di ottomila euro !! La Corte ha confermato quanto stabilito dal Tribunale di Napoli nel 2007 che, per la prima volta, aveva accolto la domanda di un cittadino napoletano, difeso dai legali dell’Aidacon, dichiarando illegittima l’iscrizione ipotecaria su un immobile effettuata dalla società di riscossione per una somma inferiore ad ottomila euro e ne aveva ordinato la cancellazione. La sentenza della Suprema Corte avrà dei risvolti clamorosi, in quanto le società di riscossioni, in tutta Italia, negli ultimi anni, hanno provveduto ad iscrivere migliaia di ipoteche sugli immobili degli italiani anche per presunti debiti di € 500,00, con conseguenze devastanti per la sfera patrimoniale dei contribuenti, i quali si trovano, per piccoli ed insignificanti debiti o, addirittura, per l’emissione di “cartelle pazze”, con il proprio bene vincolato e con la segnalazione presso la Centrale Rischi della Banca d’Italia o presso il Crif !! Pertanto, a seguito di tale sentenza, i legali dell’Aidacon azioneranno la prima class action in tal senso(info: www.aidacon.it – [email protected]), che coinvolgerà migliaia di contribuenti vessati in tutta Italia, con l’intento di ottenere il più grande risarcimento danni collettivo mai conseguito nel nostro paese. Fonte: www.aidacon.it |