Finalmente si stanno regolarizzando i pagamenti del Ministero della Giustizia – 10 milioni da pagare, a tanto ammonta la cifa che deve essere ancora corrisposta.
Finalmente, si stanno regolarizzando i pagamenti da parte del ministero della giustizia . Circa 10 milioni di euro. A tanto ammonta la cifra che i giudici di pace in testa ancora attendono a titolo di indennità. I dati sono ben chiari al ministero della giustizia che in questi mesi è stato subissato da richieste e rimostranza della magistratura onoraria alla quella non erano più liquidati gli stipendi. Come se non bastasse al ministero della giustizia si è creata tensione tra il dipartimento dell’organizzazione giudiziaria e quello per gli affari di giustizia circa le reciproche responsabilità per regolarizzare il nuovo sistema. E a un certo punto si era temuto che, addirittura, non ci fossero le somme necessarie a saldare gli impegni con i magistrati onorari. In realtà, hanno garantito dal Dag, le risorse sono disponibili come testimoniano i continui accrediti a favore dei funzionari delegati (ossia i cancellieri generali), aggiornati via via sul sito internet del ministero della giustizia (www.giustizia.it). Solo che sono i funzionari delegati in perenne affanno per la intensa mole di lavoro a cui sono stati sottoposti. Dopo mesi di scompiglio, per fortuna la situazione si sta regolarizzando. Anche grazie all’attuazione in quasi tutti gli uffici del sistema di pagamento Giudici net, a cura delle Direzioni provinciali del tesoro. In totale, la spesa complessiva sostenuta per l’anno 2006 è stata 145 milioni di euro, di cui 61 sono stati anticipati dalle Poste spa. Le somme pagate direttamente dai funzionari delegati ammontano a circa 56 milioni di euro e quelle che restano da pagare sono circa 10 milioni. Alle Poste sono stati rimborsati 20 milioni e altri 40 dovranno esserlo. (riproduzione riservata) Claudia Morelli Fonte: Italia Oggi Del 26.04.07 |