Finalmente si stanno regolarizzando i pagamenti del Ministero della Giustizia – 10 milioni da pagare, a tanto ammonta la cifa che deve essere ancora corrisposta.

Finalmente, si stanno regolarizzando i pagamenti da parte del ministero della giustizia .
Circa 10 milioni di euro. A tanto ammonta la cifra che i giudici di pace in testa ancora attendono a titolo di indennità.

I dati sono ben chiari al ministero della giustizia che in questi mesi è stato subissato da richieste e rimostranza della magistratura onoraria alla quella non erano più liquidati gli stipendi.
Colpa dell’articolo 21 del decreto legge Bersani-Visco (223/2006) che ha stabilito che per le spese di giustizia non si adottasse più il sistema di pagamento delle anticipazioni da parte di Poste spa ma si provvedesse secondo la procedure ordinarie stabilite dalla normativa generale di contabilità generale dello stato.
Obiettivo è eliminare il fenomeno delle eccedenze di spesa e dunque il rispetto dei vincoli di bilancio.  Solo che questo nuovo sistema ha mandato in tilt gli uffici giudiziarie dove pochi funzionari delegati al pagamento hanno dovuto fare i conti con centinaia di avvisi di pagamento.  
Come se non bastasse al ministero della giustizia si è creata tensione tra il dipartimento dell’organizzazione giudiziaria e quello per gli affari di giustizia circa le reciproche responsabilità per regolarizzare il nuovo sistema. E a un certo punto si era temuto che, addirittura, non ci fossero le somme necessarie a saldare gli impegni con i magistrati onorari. In realtà, hanno garantito dal Dag, le risorse sono disponibili come testimoniano i continui accrediti a favore dei funzionari delegati (ossia i cancellieri generali), aggiornati via via sul sito internet del ministero della giustizia (www.giustizia.it). Solo che sono i funzionari delegati in perenne affanno per la intensa mole di lavoro a cui sono stati sottoposti. Dopo mesi di scompiglio, per fortuna la situazione si sta regolarizzando.
 Anche grazie all’attuazione in quasi tutti gli uffici del sistema di pagamento Giudici net, a cura delle Direzioni provinciali del tesoro. In totale, la spesa complessiva sostenuta per l’anno 2006 è stata 145 milioni di euro, di cui 61 sono stati anticipati dalle Poste spa.
Le somme pagate direttamente dai funzionari delegati ammontano a circa 56 milioni di euro e quelle che restano da pagare sono circa 10 milioni. Alle Poste sono stati rimborsati 20 milioni e altri 40 dovranno esserlo. (riproduzione riservata) Claudia Morelli
 

Fonte: Italia Oggi
Del 26.04.07

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