AUTOVELOX, PER LA CASSAZIONE SE LA MULTA E’ ILLEGIBILE NON VA PAGATA
La Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso di una donna di Rovigo che aveva ricevuto una multa per eccesso di velocità, ma non l’aveva pagato in quanto era illeggibile, ha stabilito: “In tema di sanzioni amministrative per violazioni del Codice della strada, la validità della contestazione della violazione è condizionata unicamente dalla sua idoneità a garantire l’esercizio del diritto di difesa dell’interessato, al quale la contestazione medesima è preordinata”.
Già in precedenza, anche il giudice di pace del capoluogo di provincia veneto aveva dato ragione alla signora, sostenendo: “Nel caso di specie, come detto, il verbale risulta incomprensibile e illeggibile se non nelle parti del testo inserite negli spazi a ciò adibiti del prestampato, per cui il diritto alla difesa ne risulta gravemente inficiato”.
Quindi, la multa illeggibile è uno dei tanti vizi di forma che rendono nulla la contravvenzione. Questi i più comuni elencati sul portale 6sicuro.it: erronea indicazione delle generalità del conducente; omissione o errata indicazione della data e dell’ora in cui è avvenuta l’infrazione (quando da ciò risulti pregiudicata l’esatta identificazione del fatto); errata indicazione del tipo e della targa del veicolo, quando non possono essere desunti con certezza in altro modo; mancata esposizione dei fatti; mancata o errata indicazione dell’autorità competente per il ricorso; mancata, non chiara o insufficiente indicazione delle motivazioni di mancato fermo; mancata, non chiara o insufficiente informazione riguardo l’obbligo di comunicare i dati del conducente; errore sulla norma violata o sulla sanziona da pagare.
Fonte: direttanews.it