13.09.2012. – Codice della strada: sempre più vicina la mini-riforma, previsti sconti per pagamento multe e dure sanzioni per chi guida in stato di ebrezza o sotto effetto di droghe

La commissione Trasporti della Camera dei deputati a grandissima maggioranza ha approvato in sede referente la proposta di legge per la modifica di alcune norme del Codice della Strada e se ne attende l’esame in Aula entro il mese di settembre. Fra le novità, sconto del 20% per la multa pagata entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notifica, revoca della patente e nuovo esame non prima di 15 anni per reati commessi alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Secondo il presidente della Commissione, Mario Valducci (Pdl) proponente del Ddl, “si tratta di un testo snello e molto avanzato che costituisce un altro tassello importante per consolidare la nuova cultura della guida responsabile”. “Il provvedimento – aggiunge la relatrice Silvia Velo (Pd) – si era reso necessario dopo il primo periodo di applicazione della riforma varata nel  luglio 2010, una legge bipartisan che ha posizionato l’Italia tra le nazioni più virtuose in Europa”. 
Queste le principali novità per i cittadini alla guida: 
Multe – È prevista una riduzione del 20% dell’importo se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica. La ‘ratio’ è quella di introdurre (dopo l’inasprimento dei massimi avvenuto a più riprese negli ultimi anni) anche meccanismi virtuosi che possano assicurare non solo l’effetto dissuasivo, ma soprattutto la certezza della pena. È previsto il pagamento anche con moneta elettronica a mezzo Pos (sono previste convenzioni con le banche e poste italiane per favorirne la diffusione) e la possibilità della notifica anche a mezzo posta elettronica certificata (Pec). In questi casi il cittadino – a fronte della celerità del ravvedimento –  potrà contare su un risparmio di costi (anche di notifica, nel caso di conciliazione ‘de visu’) e di tempi necessari all’espletamento delle procedure. Vantaggi anche maggiori per le pubbliche amministrazioni coinvolte (polizia, carabinieri, polizia locale) che, sgravate da lunghe e costose procedure di gestione e recupero del contenzioso, potranno contare su flussi di cassa certi e immediati da destinarsi a progetti di sicurezza stradale. 
Omicidio colposo e revoca della patente per 5/15 anni – Tra le sanzioni amministrative accessorie dell’omicidio colposo è inasprita la revoca della patente, cioè l’annullamento permanente del valore della patente che potrà essere riacquisita solo a seguito di un nuovo esame, decorsi 5 anni dalla data di accertamento del reato (sentenza di condanna passata in giudicato) commesso con violazione del codice della strada (art. 589, comma 2 Cp).  Elevati a 15 anni in caso di reato commesso con un tasso alcolemico ›1,5 g/l (stato di ebbrezza) o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti/psicotrope (art. 589, comma 3 Cp). 15 anni anche in caso di omicidio colposo commesso dai c.D. ‘Pirati della strada’, cioè coloro che fuggono in caso di incidente omettendo il soccorso e che vengono fermati solo successivamente. 
Autocaravan – Si tratta di veicoli normalmente guidabili con la patente b. Viene introdotto un nuovo calcolo  della massa limite prevedendo che i veicoli m1 euro5 e succ., dotati di controllo elettronico di stabilità, impianto gpl/metano e pannelli solari possano circolare purché la massa complessiva a pieno carico non superi del 15% quella indicata nella carta di circolazione. Questa scelta fungerà anche da agevolatore del settore, rilevante sul panorama industriale italiano ed europeo.  
Veicoli a bilanciamento assistito (segway) – Sono veicoli elettrici almeno a 2 ruote, altamente tecnologici, indirizzati dai movimenti del corpo del guidatore, utilizzati soprattutto nei  centri storici (ne esiste anche una versione anche per i portatori di handicap) e dalle forze dell’ordine in aeroporti e centri commerciali. Sono ora equiparati alle biciclette elettriche a pedalata assistita  e non più assimilati ai pedoni (‘status’ che aveva in passato creato problemi, in quanto ammessi alla circolazione sui marciapiedi). La velocità massima è di 20 km/h (con possibilità di autolimitazione a 6 km/h ). L’uso è consentito a guidatori di età non inferiore ai 16 anni. 
Omicidio stradale – Dalla legge delega è stata stralciata la nuova fattispecie di reato di ‘omicidio stradale’ che sarà oggetto di un provvedimento autonomo da esaminarsi congiuntamente con la commissione giustizia.
Fonte: Guida al diritto

 

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