13.02.2010. -La Cassazione: stop agli sms in caso di amore violento -per la Corte Suprema è legittimo imporre «il divieto di comunicare in qualsiasi forma», sia verbale sia via messaggi –
ROMA (13 febbraio) – Stop agli sms in caso di amore violento. Se i fidanzati litigano troppo, per la Cassazione, è legittimo imporre ai due innamorati «il divieto di comunicare in qualsiasi forma», sia verbale sia tramite i messaggini. La Cassazione ha convalidato il divieto per un 30enne di Trento accusato di maltrattamenti, sequestro di persona, minaccia e lesioni ai danni della fidanzata. In attesa del processo, la Suprema Corte, convalidando la decisione del tribunale della Libertà Trento del 23 giugno 2009 ha stabilito che, oltre al divieto di dimora nel comune, l’uomo dovrà rimanere in assoluto silenzio. Inibita «qualsiasi forma di comunicazione». Inutile il ricorso del giovane indagato volto a dimostrare che non si era tenuto conto degli sms che la ragazza gli aveva inviato tra il 24 aprile e il 17 maggio del 2009, dei video inviatogli nello stesso periodo da cui risultava che la ragazza si era autoripresa mentre compiva atti sessuali con il precedente ragazzo. Inoltre, secondo la difesa dell’uomo non era stato tenuto in debito conto la visita radiologica a cui lui stesso si era dovuto sottoporre in seguito ad una lite. La Quinta sezione penale ha respinto il ricorso del giovane, sottolineando che «le circostanze evidenziate non sono in grado di togliere valore ai gravi indizi perchè esse denotano tutt’al più un atteggiamento ambivalente della parte offesa, che dimostrerrebbe di non volere interrompere completamente i rapporti» con il ragazzo «ma non sono in grado di escludere i gravi fatti denunciati». Fonte: ilmattino.it |