03.02.09. – Napoli, 200mila processi per incidenti auto – Per i ricorsi in Prefettura vigili on line. –
NAPOLI (3 febbraio) – Multe e incidenti stradali. Le auto a Napoli sono un serio problema. Che muovono un business milionario. Basta dare un’occhiata alle cifre. Da un lato per esempio ci sono 193.601 procedimenti, nel distretto di Corte d’Appello di Napoli, per «risarcimento danni circolazione». Vale a dire il 51% di quelli pendenti in tutta Italia. Sono 176.263 i procedimenti pendenti a fine anno scorso (erano 167.554 pendenti invece a inizio anno). 96.469 quelli definiti nell’anno, mentre 105.178 quelli iscritti nel 2008. E poi ci sono 152.296 procedimenti di opposizione alle sanzioni amministrative. E in questo senso Comune e Prefettura di Napoli hanno stipulato un protocollo di intesa, deliberato nella seduta del 30 gennaio scorso, su richiesta dello stesso sindaco e dell’assessore Scotti, e che sarà firmato nei prossimi giorni. Un protocollo, come spiega il comandante dei vigili Luigi Sementa, che prevede che «la corrispondenza interna tra i due organismi sia tutta online». Cioè non ci saranno più faldoni che viaggeranno tra i due uffici, ma una task force di vigili che scannerizzerà i ricorsi per inviare all’ufficio legale della polizia locale la documentazione. Poi ci sarà l’eventuale risposta dei vigili urbani contro il ricorso dei cittadini. È una prima misura contro i tantissimi ricorsi che si perdono. All’anno sono 65mila gli automobilisti che si rivolgono alla Prefettura per avere l’annullamento della multa. Addio poi alla prevista «esternalizzazione» del servizio di riscossione, che sarà affidato sempre alla polizia locale. «Sono 800mila le contravvenzioni – spiega ancora il comandante Sementa – elevate all’anno. Di queste ne vengono riscosse pochissime, il resto si perde. Abbiamo già aperto un’inchiesta e presto prenderemo le contromisure necessarie». Fonte: il mattino |