Csm approva modifiche a codice disciplinare giudici pace
I giudici di pace hanno gli stessi doveri dei magistrati ordinari pertanto il loro operato deve essere ispirato agli stessi valori. Con questo obiettivo il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha approvato la modifica della circolare che disciplina i ”doveri dei giudici di pace”, proposta dall’ottava Commissione, relatore il consigliere laico del Pdl Bartolomeo Romano. La delibera, votata all’unanimita’, parte dalla ”crescente considerazione del ruolo della magistratura onoraria nel sistema della giustizia”. La normativa in vigore, l’art. 10 della legge 374 del 1991, prevede gia’ che ”i giudici di pace sono soggetti ai doveri previsti per i magistrati ordinari”. Questo, sottolinea il Csm ”impone la necessita’ di uniformare la disciplina per i giudici di pace a quella prevista per i magistrati professionali”. Le modifiche approvate, che riguardano il capo XII della circolare P-15880/2002 del 1 agosto 2002, recitano che ”essi devono esercitare le funzioni loro attribuite con imparzialita’, diligenza, laboriosita’, correttezza, riserbo ed equilibrio, rispettando la dignita’ della persona nell’esercizio delle funzioni” e che ”anche fuori dall’esercizio delle proprie funzioni devono evitare ogni comportamento che comprometta la credibilita’, il prestigio e il decoro personale o il prestigio dell’istituzione giudiziaria” . libero-news.it |
