23.11.2007 – Giudici di Pace – l’ANGdP e l’UNAGIPA hanno proclamato una nuova astensione dalle udienze.

A fronte della riforma della riforma della magistratura onorara,  l’ANGdP e l’UNAGIPA hanno proclamato una astensione dalle udienze per i giorni 10,11,12,13,14 dicembre p.v. nell’impossibilità di estendere, al momento, la protesta ad un periodo successivo. 

COMUNICATO 
Giovedì 22.11.2007 alle ore 16 si è svolta una riunione tra i responsabili del Ministero della Giustizia , l’Associazione Nazionale dei Giudici di Pace e l’Unione sulla riforma della magistratura onoraria.  Il sottosegretario Scotti ha illustrato le linee di un disegno di legge, di cui non è stato fornito il testo, che si vuole proporre al Consiglio dei Ministri.  Gli intendimenti del Ministro Mastella, ancora diversi da quelli manifestati nelle numerose e precedenti riunioni svoltesi dal luglio dello scorso anno, sono inaccettabili in quanto:
I.          Prevedono la soppressione degli uffici del giudice di pace ed incorporazione degli attuali gdp unitamente a ex-got e ex vpo in una categoria unica di c.d.”magistrati onorari” a servizio dei Tribunali ufficio unico di primo grado con compiti vecchi e nuovi e direzione della sezione affidata ai giudici di carriera. 
II.        Abolizione delle indennità fisse e mancata comunicazione dei nuovi importi delle indennità variabili (si suppone che il silenzio nasconda il proposito abbassare gli attuali magri livelli per finanziare i trattamenti più bassi delle altre categorie di got e vpo). 
III.       Non accolgono le richieste minime della categoria, quali la tutela previdenziale ed assistenziale obbligatoria per malattia, gravidanza e puerperio, la continuità del rapporto come previsto per  giudici onorari tributari, le garanzie per l’autonomia e indipendenza dei gdp, una chiara disciplina e una rivalutazione delle indennità. 
IV.       Prevedono una definizione del giudice di pace, quale giudice “onorario”, in contrasto con la sua collocazione nell’ufficio giudiziario e con la quantità e qualità del lavoro  svolto, definizione chein realtà intende  nascondere e legittimare  una grave forma di sfruttamento. Le organizzazioni dei GdP denunciano che il progetto  del Ministero costituisce un grave vulnus alla professionalità, efficienza ed indipendenza della  funzione giurisdizionale violando gli art.li 25, 1° comma, 104,1°comma, 105, 106 ,1°,2° comma, 107 1°,2° e  3° comma, e 111, 2° comma e 116 della Costituzione. 
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L’Associazione Nazionale dei Giudici di Pace  e l’Unione  esprimono una totale contrarietà al progetto  che non ha tenuto conto neanche  delle richieste  minime della categoria. Le organizzazioni hanno chiesto con telegramma: 
•          la trasmissione del testo della progetto ministeriale,
•          un incontro urgentissimo con il Ministro Mastella   A fronte di questa controriforma del giudice di pace, che vanifica dodici anni di duro ed apprezzato lavoro e rende incerta ogni prospettiva ,soprattutto per i giovani avvocati, impossibilitati ad esercitare la professione per integrare le attuali insufficienti retribuzioni, l’ANGdP e l’UNAGIPA hanno proclamato una astensione dalle udienze per i giorni 10,11,12,13,14 dicembre p.v. nell’impossibilità di estendere, al momento, la protesta ad un periodo successivo. 
Si appellano al Consiglio dei Ministri ,al Parlamento ,alle Regioni  ai Comuni  ed ai cittadini tutti ,anche associati ,  affinché,  ognuno per la propria parte, intervengano per fermare un progetto che penalizza inutilmente l’intero sistema della magistratura di pace  e  peggiorerà l’attuale situazione dei Tribunali e delle Corti d’Appello con un maggiore carico di lavoro, infine  ostacolando , scoraggiando  e danneggiando il cittadino nella ricerca della giustizia .
Roma 23.11.2007   
Presidente ANGdP                                                             Segretario Generale UNAGIPA 
(Francesco Cersosimo)                                                               (Gabriele Longo)  

ANGdP e-mail : francersosimo @libero.it  -tel e fax (solo in ricezione) 0546 669611  0546 669626

UNAGIPA :  

Fonte: magistratura.it

 

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