19.10.2010. – Al via la formazione per conciliatori, la svolta a partire da marzo 2011 –
MILANO – Ad attendere novità in tema di mediazione ci sono anche le controversie per le liti civili e commerciali. È ormai imminente il decreto ministeriale che dovrebbe fissare i requisiti definitivi per formare le figure dei «mediatori». Per poter essere iscritti nell’albo competente bisognerà essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitaria oppure essere iscritti a un ordine o collegio professionale (il che apre il campo a medici, geometri, architetti, ingegneri e altre categorie finora escluse).
Inoltre, l’aspirante mediatore deve aver seguito un percorso formativo specifico di durata non inferiore a 50 ore da svolgere presso enti formatori autorizzati dal ministero di Giustizia. Infine, i mediatori che vorranno specializzarsi in controversie o materie internazionali, dovranno dimostrare la conoscenza di lingue straniere per potersi iscrivere in un’apposita sezione. Rimane da sciogliere il nodo dell’iter formativo per chi mediatore lo è già: avrà sei mesi di tempo dall’approvazione del decreto ministeriale per adeguarsi ai nuovi parametri richiesti. Ma la vera sfida sarà riuscire a formare il personale necessario entro il 20 marzo 2011, quando la mediazione civile e commerciale diventerà obbligatoria. I. Tro. Fonte: corriere della sera |