12.06.2007 – Giudici di pace in sciopero per sollecitare la riforma della categoria –
Giudici di pace in sciopero dal 25 al 29 giugno per sollecitare la riforma della categoria. La decisione è stata presa dalle due organizzazioni – l’Unagipa e l’Angdp – che contestano al ministero della Giustizia e al Governo una «irragionevole chiusura» sulle loro richieste. Per cinque giorni i giudici di pace si asterranno dalle udienze civili e penali ma garantiranno i servizi essenziali come stabilisce il codice di autoregolamentazione. Il Parlamento e il Governo – è detto in una nota – «sono chiamati da tempo a definire una riforma della magistratura di pace che amministra la giustizia con competenze esclusive, come la magistratura di carriera e con carichi di lavoro notevoli, quantificabili mediamente in 500 procedimenti l’anno per ciascun giudice di pace». Secondo le due organizzazioni, «l’impropria qualifica di “onorario”, attribuita al giudice di pace (che nulla ha a che fare con la figura tipica del funzionario onorario, sia per le modalità di accesso – concorso per titoli – che per la natura del rapporto di fatto subordinato), è servita solo a giustificare la precarietà del rapporto e, cosa ancor più grave, la negazione di ogni diritto fondamentale che il nostro ordinamento costituzionale e ordinario assicura ai lavoratori a tempo pieno, parziale e occasionale, subordinato e autonomo». Fonte: Diritto e Giustizia |