Sanzioni amministrative – multa elevata in zona di particolare rilevanza urbanistica – onere della prova sulla destinazione della strada spetta al comune – 18.12.07. –
Il Giudice di Pace di Salerno, nella sentenza in oggetto, dopo aver premesso che le zone con particolare rilievo urbanistico richiedono l’indagine circa la concreta disciplina e destinazione attribuita dagli strumenti urbanistici all’area con particolari vincoli di destinazione e che l’onere della prova spetta al Comune, ha accolto la spiegata opposizione, annullando l’impugnata sanzione, applicando i principi sanciti dalla S. Corte a Sezioni Unite le quali, con sentenza n. 116/2007, hanno stabilito che non sono valide le multe che vengono elevate alle auto parcheggiate nelle cosiddette strisce blu, se vicino non è stato predisposto dal Comune un parcheggio libero con la sola eccezione delle zone a traffico limitato e zone con particolare rilievo urbanistico. UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI SALERNO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Giudice di Pace di Salerno nella persona della dott.ssa Veronica La Mura della III Sezione civile, ha pronunciato la seguente SENTENZA Nella causa civile RG. …….. promossa da …….. assistito e difeso dall’avvocato …….. con la quale elettivamente domicilia in …….. alla via ……..- OPPONENTE CONTRO COMUNE DI …….. OPPOSTO – CONTUMACE OGGETTO: RICORSO – Ex art. 22 L. 689/81 Con ricorso depositato il 19/07/2007 l’opponente proponeva opposizione avverso il verbale di accertamento n. …….. elevato il 10/02/07 della Polizia Municipale di …….. per la violazione dell’art. 157 6° e 8° comma del cds. Con decreto depositato il 26/07/07 il Giudicante ritenuta la regolarità del ricorso, fissava l’udienza del 17/12/07, ordinando il deposito di cui all’art. 23 comma 2° e mandando alla cancelleria per la notifica del ricorso e del decreto alle parti. All’udienza fissata era presente il Comune di Salerno il quale contestava i motivi del ricorso, la ricorrente restava contumace.. MOTIVI DELLA DECISIONE Il ricorso è fondato e merita accoglimento. Preliminarmente va disattesa l’eccezione sollevata dal Comune circa la mancata applicabilità dell’art. 7 comma 8 del c.d.s. in quanto le zone con particolare rilievo urbanistico postulano l’indagine circa la concreta disciplina e destinazione attribuita dagli strumenti urbanistici all’area con particolari vincoli di destinazione. Sicchè ove la zona sia stata concretamente vincolata ad utilizzo pubblicistico, ad esempio verde pubblico, apporta a quella determinata zona un vincolo di destinazione che deve essere previsto nel piano regolatore e/o da qualsiasi strumento urbanistico della città. Di guisa nessuna zona e/o area può assurgere ad ZPRU se non è previsto dagli strumenti urbanistici. Ne consegue che l’opposto Comune, a cui incombe l’onere della prova, doveva fornire la documentazione idonea che via “……..”, strada dove è stata elevata la contravvenzione, è stata classificata ZPRU dal piano regolatore e/o da qualsiasi strumento urbanistico. La semplice dichiarazione testè riportata: “l’area di sosta dove è stata elevata la contravvenzione è via come è noto a ZPRU ai sensi dell’art. 7”, nullarileva in merito, pertanto, l’eccezione va rigettata. Alla luce di quanto innanzi esplicato e dedotto, vanno applicati i principi sanciti dalla S. Corte a Sezioni Unite. Con la sentenza N. 6348 del 1984 la quale stabiliva l’illegittimità dell’ordinanza sindacale per violazione di legge qualora il Sindaco nel disciplinare la sosta e/o l’istituzione dei parcheggi a pagamento non venivano istituite contemporaneamente nelle vicinanze, zone di parcheggio libero e gratuito. Tale principio è stato ribadito dalla recente sentenza delle Sezioni Unite della S. Corte le quali con sentenza n. 116/2007, hanno stabilito che non sono valide le multe che vengono elevate alle auto parcheggiate nelle cosiddette strisce blu, se vicino non è stato predisposto dal Comune un parcheggio libero con la sola eccezione delle zone a traffico limitato e zone con particolare rilievo urbanistico. Le eccezioni ai principi sanciti dalla S. Corte a Sezioni Unite, devono essere provate con apposita documentazione urbanistica. Alla luce dei principi enunciati, il verbale n. …….. è illegittimo e va annullato con tutte le conseguenze di legge. Le spese vengono compensate. P.Q.M. Il Giudice di Pace di Salerno dott.ssa Veronica La Mura, definitivamente pronunciando sulla domanda proposta dall’opponente, ogni diversa istanza disattesa, così provvede: Accoglie il ricorso e, per l’effetto, annulla il verbale n. …….. elevato dalla Polizia Municipale di …….. in data 10/02/07. Compensa le spese. Così deciso, Salerno lì 18/12/07 Il Giudice di Pace Dott.ssa Veronica La Mura |